Questa avventura motociclistica con la nostra mitica Honda Transalp 600 del 1999 ci porta in Nord America!!! La nostra moto è stata spedita, chiusa in un container a bordo di una nave cargo, dall'Italia al Canada. Da qui punteremo verso nord, direzione Alaska, dove cercheremo di raggiungere il Circolo Polare Artico. Torneremo poi in Canada per scendere lentamente verso gli USA dove ci aspetta l'ovest degli Stati Uniti d'America!!! 60 giorni per percorrere 12.000 miglia, circa 20mila km.

Aggiorneremo questo blog durante il viaggio per chi vorrà seguirci giorno dopo giorno in diretta live!!!

1^ tappa del viaggio from ALASKA to USHUAIA - 2014 Nord America --- 2^ tappa del viaggio from ALASKA to USHUAIA - 2015 Centro America

3^ tappa del viaggio from ALASKA to USHUAIA - 2016 Sud America --- 4^ tappa del viaggio from ALASKA to USHUAIA - 2017 Patagonia e Tierra del Fuego

5^ tappa => Dopo ALASKA to USHUAIA: BRASILE Moto Tour 2017 --- 6^ tappa => Dopo ALASKA to USHUAIA: Sud America Coast to Coast Moto Tour 2018

mercoledì 23 luglio 2014

17) Totem di Gitanyow - Terrace

17) 17 luglio 2014 – ALASKA CANADA USA MOTO TOUR 2014 di Pinuccio & Doni 
54.519091$-128.645947$CANADA - Totem di Gitanyow,  Yellowhead Hwy, Notte a Terrace  – Lascio Stewart un pochino amareggiato per non aver visto nessun grizzly, evidentemente sono venuto leggermente in anticipo sul loro arrivo. Comunque sono contento della deviazione perché ho potuto ammirare il Salmon Glacier in tutta la sua imponente bellezza!!! Lungo il percorso faccio una sosta per un ultimo scatto al Bear Glacier e poi mi dirigo verso il villaggio indiano di Gitanyow per vedere i caratteristici totem disposti tutti in fila al centro del villaggio, sono altissimi e molto belli per le figure intarsiate nel legno che li caratterizzano!!! Arrivato al bivio di Kitwanga faccio il pieno di benzina e decido di abbandonare la mia strada per dirigermi verso Prince Rupert, avrei una mezza idea di fare un’escursione in barca per vedere i fiordi circostanti e poi potrei prendere il traghetto che mi porterebbe all’isola di Vancouver in sole 30 ore anche se arriverei con troppo anticipo rispetto alla data d’arrivo di Doni. Invece una volta arrivato a Terrace mi fermo e cerco una stanza in un motel, man mano che procedevo in direzione Prince Rupert, qualcosa mi diceva di non andare avanti… non sarei stato bene con me stesso se fossi andato a fare qualunque tipo di attività senza Doni e così decido che se mai ricapiterò da queste parti, sarà solo insieme a lei, chissà magari andremo insieme anche a vedere gli orsi di Stewart!!! Al motel mi accoglie un indiano, ma non un indiano d’America, un indiano dell’India… prima che mi facesse vedere la camera parliamo per una buona mezz’ora, mi spiega che è qui da 30 anni e ha qui anche tutta la sua famiglia, gli chiedo dove posso andare a comprare una bottiglia d’acqua e lui gentilissimo me ne offre un bel bicchiere con tanto ghiaccio e poi se ne esce da casa con una grossa bottiglia da 2 litri e me la porta nel frigo che ho in camera lo ringrazio e se ne va ad innaffiare i vasi di fiori che ci sono nel cortile. Questi piccoli gesti mi fanno tanto piacere e la mattina dopo quando lo saluto gli stringo forte la mano, fino ad ora non l’avevo mai fatto con nessun albergatore, tra l’altro è stato l’unico in tutto il viaggio che non mi ha fatto pagare in anticipo la camera!!!






















































www.pinuccioedoni.it

Nessun commento:

Posta un commento